DIRITTO ELETTORALE

Ogni cittadino, in quanto persona appartenente ad una determinata collettività, è titolare di diritti politici, tra cui di particolare importanza, il diritto elettorale. Il diritto elettorale abilita il cittadino all’esercizio della funzione pubblica elettorale; tale funzione è orientata a costituire gli organi rappresentativi dello Stato (Camera dei Deputati e Senato della Repubblica) e degli Enti territoriali minori collegati: Regioni, Province e Comuni.


CORPO ELETTORALE

Tutti i cittadini che godono del diritto elettorale formano il corpo elettorale e la funzione elettorale rappresenta una delle manifestazioni della potestà di autogoverno riconosciuta alla collettività. Come definito nel nostro ordinamento dal diritto costituzionale (art.48 Costituzione), sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età.


DIRITTO DI VOTO

Il diritto di voto rappresenta uno dei diritti fondamentali dell’uomo, ovvero la libera partecipazione alla vita politica. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.

La legge stabilisce requisiti e modalità per l’esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all’estero e ne assicura l’effettività. A tale fine è istituita una circoscrizione Estero per l’elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge.

Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge.


CAPACITÀ ELETTORALE

La capacità di votare, cioè di esprimere liberamente il proprio orientamento politico attraverso l’esercizio della funzione elettorale, si definisce “elettorato attivo”. Per essere titolari del diritto di voto è necessario rispettare i requisiti stabiliti dal D.P.R. 20/3/1967, n.223 (“Testo unico delle leggi per la disciplina dell’elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle liste elettorali”), ovvero: il possesso della cittadinanza italiana, il compimento della maggiore età e l’assenza delle inabilitazioni stabilite dallo stesso T.U.

In attuazione del principio del suffragio universale, l’art.51 della Costituzione stabilisce che “Tutti i cittadini dell’uno e dell’altro sesso possono accedere agli uffici pubblici ed alle cariche elettive in condizioni di uguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge”. In linea generale chi è titolare della capacità elettorale attiva, è a sua volta eleggibile. Tuttavia l’accesso alle cariche elettive è limitato dalle cause di incandidabilità, ineleggibilità, incompatibilità. Il diritto di elettorato attivo e passivo è stato riconosciuto anche ai cittadini appartenenti all’Unione Europea residenti in Italia, limitatamente alle elezioni amministrative per il rinnovo dei Consigli comunali e circoscrizionali.


LE CONSULTAZIONI ELETTORALI

Il sistema politico italiano prevede i seguenti tipi di consultazioni elettorali:

– elezioni politiche per il rinnovo di Camera e Senato;
– elezioni per il Parlamento Europeo;
– elezioni regionali;
– elezioni provinciali;
– elezioni comunali;
– elezioni circoscrizionali;
– referendum.

Ogni tipo di elezione è regolato da una Legge particolare che prevede e prescrive anche ciò che è di competenza dell’Ufficio elettorale.


UFFICIO ELETTORALE COMUNALE

Tutte le fasi del complesso procedimento per la tenuta e la revisione delle liste elettorali, necessario per il corretto svolgimento delle consultazioni elettorali e referendarie, prevedono il coinvolgimento di diversi soggetti, tra cui l’Ufficio elettorale comunale.

L’ufficio elettorale:

– cura la tenuta e l’aggiornamento delle liste elettorali, provvede alla ripartizione del corpo elettorale e del territorio comunale in sezioni, stabilendone le sedi ed assegnandovi gli elettori in base al criterio della residenza anagrafica;
– rilascia ai cittadini elettori le tessere elettorali;
– gestisce le operazioni relative ad ogni tipo di consultazione elettorale e referendaria;
– provvede al rilascio dei certificati di iscrizione nelle liste elettorali;
– cura la tenuta e l’aggiornamento degli albi degli scrutatori e dei presidenti di seggio;
– propone l’aggiornamento degli Albi dei Giudici Popolari della Corte d’Assise e della Corte d’Assise d’Appello.

La vigilanza è svolta dal Ministero dell’Interno attraverso la Prefettura, le funzioni di controllo e di verifica sono svolte dalla Commissione Elettorale Circondariale, alla quale i cittadini possono rivolgere eventuali ricorsi contro le decisioni adottate dal Responsabile dell’Ufficio Elettorale.


LISTE ELETTORALI E TESSERA ELETTORALE

L’iscrizione e l’aggiornamento delle liste elettorali è automatica ed obbligatoria e l’Ufficio Elettorale la effettua in occasione delle cosiddette revisioni che si articolano in due momenti principali: revisione semestrale (leva elettorale) e revisione dinamica (aggiornamento delle liste). In occasione delle consultazioni elettorali viene effettuata anche la revisione dinamica straordinaria che si conclude il 15° giorno antecedente le votazioni.

Per l’esercizio del diritto di voto, ad ogni cittadino iscritto nelle liste elettorali è rilasciata, a cura del Comune, una tessera elettorale contrassegnata da un numero e contenente i dati anagrafici del titolare, il luogo di residenza, nonché il numero e la sede della sezione alla quale l’elettore è assegnato. La tessera elettorale è personale e permanente e contiene un numero di spazi non inferiore a 18 per la certificazione dell’avvenuta votazione. La tessera è idonea a certificare l’avvenuta partecipazione al voto nelle singole consultazioni elettorali.


OPZIONE PER GLI ELETTORI TEMPORANEAMENTE ALL’ESTERO PER MOTIVI DI LAVORO, STUDIO O CURE MEDICHE PER L’ESERCIZIO DEL VOTO PER CORRISPONDENZA ALL’ESTERO

Ai sensi dell’art. 4 bis, commi 1 e 2 della Legge 459/2001 come integrata dall’art. 2, comma 37, della Legge 52/2015, è stata introdotta la possibilità in occasione delle elezioni politiche e per i referendum di cui agli articoli 75 e 138 della Costituzione, del voto per corrispondenza degli elettori che si trovano temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale nonché dei loro familiari conviventi, previa espressa dichiarazione di opzione, valida per un’unica consultazione. La dichiarazione di opzione  correttamente compilata utilizzando l’apposito modello di opzione, redatta su carta libera e necessariamente corredata di copia di documento d’identità valido dell’elettore  può essere inviata per posta, per telefax, per posta elettronica o per posta elettronica certificata oppure essere recapitata a mano all’Ufficio Elettorale del Comune anche da persona diversa dall’interessato, entro i dieci giorni successivi alla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali (con possibilità di revoca entro lo stesso termine). L’opzione può essere formulata e fatta pervenire anche prima dell’indizione delle consultazioni.

Recapiti per l’invio:

COMUNE DI RADDA IN CHIANTI – Ufficio Elettorale – Piazza Francesco Ferrucci, 1  cap 53017 Radda in Chianti
 +39 0577 738062
 anagrafe@comune.raddainchianti.si.it
PEC demografici.radda@pec.consorzioterrecablate.it


LISTE ELETTORALI SPECIALI PER I CITTADINI DELL’UNIONE EUROPEA

I cittadini di uno Stato appartenente all’Unione Europea hanno diritto di votare in occasione delle elezioni per il rinnovo degli organi del Comune (Sindaco e Consiglio Comunale) e della Circoscrizione (laddove il Comune l’abbia istituita). Per poter esercitare il predetto diritto, i cittadini dell’Unione Europea devono presentare una domanda al Sindaco del Comune di residenza, per l’inclusione nelle speciali liste elettorali aggiunte, istituite presso lo stesso Comune. La richiesta potrà essere presentata in qualsiasi momento e, in caso di elezioni, non oltre il quinto giorno successivo all’affissione del manifesto di convocazione dei comizi. Il personale Diplomatico e Consolare nonché il relativo personale dipendente può chiedere l’iscrizione nelle liste elettorali del Comune ove ha sede l’Ufficio Diplomatico o Consolare. I cittadini di uno Stato appartenente all’Unione Europea residenti in Italia possono inoltre votare per i membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia, inoltrando apposita domanda di inclusione nelle speciali liste elettorali aggiunte, al Sindaco del Comune di residenza. Tale domanda deve essere presentata entro il novantesimo giorno anteriore a quello della data fissata per la votazione.

MODULISTICA

Domanda iscrizione albo degli scrutatori

Domanda cancellazione dall’albo scrutatori

Domanda iscrizione albo presidenti di seggio

Dichiarazione smarrimento tessera elettorale e richiesta duplicato

INFORMATIVA

Albo degli scrutatori

Albo dei presidenti di seggio

Liste elettorali e tessera elettorale

Raccolta firme per elezioni comunali

 

Pagina aggiornata il 31/10/2023

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